martedì 30 aprile 2013

es. 14 Hugo Cabret recensione del film

Titolo: Hugo Cabret
Anno: 2011
Genere: Avventura/Drammatico
Regia: Martin Scorsese
Trailer del film

Il piccolo Hugo Cabret vive nascosto in una stazione ferroviaria di Parigi. Rimasto orfano, si occupa di far funzionare i tanti orologi della stazione e coltiva il sogno di aggiustare l'uomo meccanico che conserva nel suo nascondiglio e che rappresenta tutto ciò che gli è rimasto del padre. Per farlo, sottrae gli attrezzi di cui ha bisogno dal chiosco del giocattolaio, un uomo triste e burbero, ma viene colto in flagrante dal vecchio e derubato del prezioso taccuino di suo padre con i disegni dell'automa. Riavere quel taccuino è per Hugo una questione vitale.

COMMENTO

Film molto interessante, pieno di tristezza e rimpianti.
A mio parere ricco di significati, è sviluppato sotto due aspetti: avventura e drammaticità.
Ambientato nella Francia degli anni '30 rappresenta benissimo l'inizio della storia del cinema.

Molto bravo Asa Butterfield che interpreta bene la sua parte nelle vesti del giovane Hugo Cabret.

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